Descrizione Progetto

Il termine “Yoga” proviene dalla radice sanscrita yuj, che significa “aggiogare, unire, legare insieme” (di cavalli o carro), e ricorre particolarmente nel Rg-Veda (il più antico libro sacro indiano) e in molti altri testi antichi sanscriti.
Yoga va quindi interpretato come l’atto di aggiogare e unire, il cui significato può essere esteso al controllo del corpo, della mente e dei sensi, “cavalli” assai ribelli per i quali è necessario il “giogo” della disciplina yogica.

Lo Yoga è nato inizialmente come una filosofia, e lo Hatha Yoga è stato il primo dei suoi diversi rami a sviluppare asana (le posizioni), pranayama (il lavoro sul respiro), esercizi di purificazione e meditazione come valide tecniche per favorire l’unione di corpo, mente e spirito con la coscienza universale.

Con una pratica regolare, il corpo diventa più flessibile, la muscolatura si armonizza, si superano i dolori provocati da una postura scorretta e il sistema circolatorio migliora; il sistema immunitario si rinforza rendendo il corpo più resistente alle malattie; lo stress si riduce e la mente ritrova calma e stabilità, in un equilibrio psico-fisico complessivo.

Insegnanti: Cecilia Mari, Rossella MoninaAntonella Caso